Sembra più di un caso, ma il secondo weekend di giugno ormai è dedicato ai percorsi duri per atleti “Ultra”. In primis l’appuntamento annuale per l’IronMan 70.3 Italy, che da 6 anni si disputa a Pescara (orgoglio abruzzese), scelta per il soleggiato litorale adriatico ed un percorso in bicicletta ai piedi delle montagne, in un connubio unico in Italia. In una gara in cui è stata annullata la parte di nuoto per i non professionisti e per la quale ci sono state alcune polemiche, proseguite per i disagi alla viabilità sia in centro che per la chiusura dell’asse attrezzato chi ha vinto è stato sicuramente lo sport. i primissimi assoluti Ruedi Wild per gli uomini e Nicola Spirig (vincitrice dell’oro olimpico Londra 2012) per le donne. Ma anche gli atleti L.a.g.o.s. non sono stati da meno.
Partiamo da venerdì 10/06, Antonio Barile alla partenza del vertical di 2.5 km dislivello positivo 1180 mt e due giorni dopo pronto per i 18 km nel Trail Sierra di Celano. Chiude il percorso con un dislivello positivo di 1500 mt in 3h09′ posizionandosi 2° di categoria per il circuito Grand Prix Marsica. I nostri complimenti per un atleta che non finisce mai di stupirci.
In Irlanda, per la Portumna Forest Marathon, la suggestiva 50 km in mezzo ai boschi irlandesi a sud est di Galway, Marco Panfili alla sua seconda partecipazione e non nuovo a queste distanze, chiude con lo straordinario tempo di 4h14′ arrivando 5° assoluto su 98 partecipanti a soli 4′ dal secondo arrivato e 1° di categoria “Over 40”. Il podio era assolutamente alla sua portata. Qui la classifica completa.
Chiudiamo con Diego Cosentino che a Guidonia (Rm) che nella “Camminata di San Luigi” di 11 km, gara podistica di beneficenza organizzata con il supporto di Podistica Solidarietà, chiude con il tempo di 59:40.
Applauso a tutti. Ci vediamo negli eventi di questa settimana: 18/06/2016 – VII Notturna dei Ceri a Rieti (Ri) – 4 Notturna Lancianese a Lanciano (Ch); 19/06/2016 – 21^ Maratonina Attraverso Badia di Frisa – Badia di Frisa (Ch).